
Per una azienda tecnica, “migliorare” ha una prima e immediata declinazione: aggiornarsi e innovare l’intero impianto. E la strada maestra per un converter di carta riguarda innanzitutto le macchine di lavorazione.
Sono gli strumenti indispensabili del nostro lavoro, uno dei tre fattori – assieme alla qualità della materia prima e al know how dei nostri operatori – che stabiliscono la bontà del prodotto finale: se hai buone macchine puoi lavorare bene, se hai buone macchine sei “migliorato”.
Dal 2015 possiamo dirci pienamente orgogliosi della nostra linea di produzione, pensata per un lavoro orchestrale e sinergico: due taglierine altamente qualificate ed una ribobinatrice all’avanguardia ci permettono di affrontare tutte le esigenze poste dai clienti, mentre un impianto di aspirazione innovativo è funzionale a non inquinare e a garantire la pulizia e l’ordine nel nostro laboratorio. Perché lavorare in un ambiente pulito e curato aiuta a realizzare un prodotto preciso e di qualità.
Le taglierine dello stabilimento in Strada del Sestriere a Candiolo sono prodotte da Milltex, azienda italiana di eccellenza con sede in provincia di Parma:
- La Silver-One a 6 portarotoli è una taglierina specializzata nel taglio delle basse grammature e del grande formato, creata e modificata, rispetto ai comuni progetti della Milltex, per soddisfare le esigenze editoriali più complesse.
Lavora un formato massimo di dimensione 1440 mm x 2020 mm ed è stata per noi un investimento fondamentale: grazie alla Silver-One oggi possiamo lavorare carte di fattura eccezionale come le carte di SCA (Gruppo Heinzel) e le carte naturali di Holmen.
Questa macchina ci consente di essere competitivi nelle forniture di carta libro e di carta per editoria, ed il controllo elettronico del macchinario garantisce una lavorazione rapida ed efficiente. L’obiettivo di accelerare i tempi di allestimento ci ha portati a intervenire sulla Taglierina Milltex Silver-One a 4 portarotoli, già in nostro possesso dal 2010.
Oggi il macchinario ha aumentato esponenzialmente le sue funzionalità, grazie all’acquisto ed all’implementazione del controllo qualitativo di taglio. Questo accessorio consente una rapidità di lavorazione estrema su formati massimi 1440 mm x 1620 mm, in modo da soddisfare in giornata le richieste più urgenti dei nostri clienti.- Due macchine tagliatrici non sono però sufficienti a garantire il livello a cui volevamo portare DBC, soprattutto sul piano della rapidità di esecuzione. Volevamo essere in grado di competere sul mercato in fatto di velocità e convenienza dei formati ottimizzati anche per le ridotte quantità: ci serviva dunque una ribobinatrice.
La scelta, nel 2012, è caduta sulla performante Finaw FRMEDI 1600: in grado di ribobinare bobine fino a 1 m e 60 cm di altezza, la macchina è capace di soddisfare le esigenze di stampa in bobina più estreme, consentendo altezze minime maggiori o uguali a 15 cm.
Inoltre, essa è fondamentale anche sul piano della prelavorazione per il taglio. Grazie alla Finaw FRMEDI 1600, oggi è possibile per DBC accelerare i tempi di taglio e produrre quantità di formato speciale davvero ridotte. Questo rende DBC unica: per i nostri competitor risulta anti-economico – o, in alcuni casi, impossibile – percorrere la nostra strada. - Infine, il contesto produttivo era l’ultimo aggiustamento cui provvedere nel grande progetto di riorganizzazione complessiva.
Per questo abbiamo studiato ed installato un impianto di aspirazione dei rifili di carta e delle polveri all’avanguardia. In primis per la salute dei nostri dipendenti, e quindi per ottimizzare il contesto produttivo: grazie al nuovo impianto, la polvere generata della lavorazione viene separata dall’aria e concentrata in sacchi. Questi sacchi, poi, saranno venduti come materia prima per la produzione di concime, in un’ottica di tutela ambientale.
Oggi il nostro impianto è concepito per aspirare grandi quantità di materiale residuo: un impianto proiettato verso il futuro, quando un domani aumenteremo i macchinari di lavorazione. Perché “migliorare” non è raggiungere un punto ed adagiarsi; è una forma mentis rivolta al futuro.