
Definirsi “diversi” è semplice, possono farlo tutti e a buon mercato.
Il problema, per DBC Paper come per altri, è potersi definire “migliori”: ed anche qui, fare paragoni con altri lascia il tempo che trova, probabilmente è perfino inelegante.
Per questo, quando nel 2015 DBC Paper ha tirato una riga tra il prima e il dopo, tra quello che eravamo ieri e quello che siamo diventati oggi, abbiamo voluto fare un bilancio sulla nostra realtà e sui passi avanti che avevamo intrapreso.
Eravamo migliorati o no? Potevamo dirlo, a noi stessi prim’ancora che al mercato?
Abbiamo agito su ogni aspetto della filiera produttiva, dai macchinari alle materie prime, dalla rete commerciale alle figure professionali inserite nel tessuto aziendale.
La decisione di percorrere la strada dell’innovazione si è spinta fino ad aree finora poco esplorate dal settore cartario, come la comunicazione e la digitalizzazione dei processi – perché forse è vero, gli “uomini della carta” sono analogici per definizione; ma è anche vero che le strutture digital hanno rivoluzionato e migliorato il modo di lavorare di ogni settore umano, e non possiamo certo illuderci di essere immuni.
Per questo abbiamo aperto e attivato i canali social dell’azienda, abbiamo deciso di rinnovare la comunicazione dei nostri prodotti e abbiamo investito nella creazione di un software dedicato ai nostri clienti, il Money Saver: grazie a DBC Paper sarà possibile calcolare istantaneamente i costi e la convenienza dei formati ottimizzati, che DBC Paper da anni propone al mercato editoriale e tipografico. Una vera rivoluzione.

Venite a trovarci a Candiolo (TO), vi mostreremo tutta la nostra linea produttiva
Innovare, investire, credere nel proprio settore: sappiamo di essere ambiziosi e della fatica che comporterà questo processo.
Senza paura di rimboccarci le maniche e con fiducia nei prossimi anni, DBC Paper è pronta a proporre ai clienti il proprio sforzo, composto da professionalità delle risorse umane, tecnologia dei propri macchinari e qualità delle proprie materie prime.
Scrivere la storia probabilmente sarà compito per altri; ma la carta su cui farlo, in ogni caso, la lavoreremo noi.